Qual è il mammifero più alto del mondo?

Il mammifero più alto del mondo è la giraffa (Giraffa camelopardalis). Le giraffe sono note per il loro collo eccezionalmente lungo, che può raggiungere 1,8 metri di lunghezza. Tuttavia, nonostante la loro altezza e il collo allungato, le giraffe hanno solo sette vertebre nel collo, che sono allungate e possono misurare fino a 25 centimetri.
Le giraffe sono note anche per le loro lunghe zampe, che consentono loro di correre a una velocità che può raggiungere le 35 miglia (56 chilometri) all’ora. Le loro zampe sono così lunghe che, in posizione eretta, sono più alte di molti esseri umani. In effetti, una giraffa adulta può raggiungere un’altezza di 5,5 metri, diventando così il mammifero più alto del mondo.
Le giraffe si trovano nelle savane dell’Africa, dove si nutrono di foglie, fiori e frutti degli alberi. Per raggiungere i rami alti degli alberi, le giraffe usano il loro lungo collo e la lingua prensile, che può raggiungere i 45 centimetri di lunghezza. Le giraffe hanno un sistema circolatorio unico che permette loro di pompare il sangue al cervello nonostante la lunga distanza dal cuore alla testa.
Le giraffe sono animali sociali che vivono in gruppi chiamati torri, che possono comprendere fino a 32 individui. Comunicano tra loro utilizzando una varietà di suoni, tra cui grugniti, sibili e colpi di tosse, e usano anche il linguaggio del corpo per trasmettere informazioni.
Oltre che per la loro imponente altezza, le giraffe sono note anche per i caratteristici disegni del mantello, che sono unici per ogni individuo. I disegni sono il risultato della distribuzione irregolare della melanina nella pelle e possono variare dall’abbronzatura chiara al marrone scuro. Le giraffe sono anche elencate come specie vulnerabile dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), con popolazioni in declino a causa della perdita di habitat e del bracconaggio.